Fisco, le prossime scadenze fiscali

09-settembre

a cura della dott.ssa Lorenza Mancino

Archiviato il primo adempimento ( ndr Li.Pe.) numerose sono le scadenze dei prossimi mesi: dalla nuova scadenza per l’invio del Modello Redditi sia per le persone fisiche che per le società di persone e di capitali alle scadenze IMU, TASI, IRPEF, IRAP alla presentazione del Modello 770, dalle Comunicazioni IVA trimestrali alle scadenze per l’invio del cd. “ex spesometro”.

Con l’estate che giunge al termine, è già tempo di consultare il calendario delle scadenze fiscali. Cosa ci aspetta ciascun mese? Quali adempimenti sono stati rinviati e quali invece sono da effettuare?
A tal fine, si è voluto predisporre una sorta di memorandum con l’elenco di tutte le più importanti scadenze fiscali 2018 ed il tipo di adempimento previsto e dovuto. Dominano gli obblighi fiscali IVA, così come le imposte sui Redditi 2018 per l’anno 2017. Occhio anche agli obblighi relativi alle comunicazioni fiscali, mentre per il cd. “ex spesometro” ci sarà un rinvio al primo giorno di ottobre.

Sulla base di tutte le novità introdotte dai vari decreti e dalla Legge di Bilancio 2018, quest’anno sono diverse le nuove scadenze fiscali da dover ricordare. Di seguito si riportano alcune delle scadenze fiscali più importanti da ricordare mese per mese, giorno per giorno, suddivise per adempimento e da annotare sul calendario:

• 1 ottobre 2018 – Comunicazione dati fatture emesse e ricevute nel secondo trimestre 2018 o nel primo semestre 2018, il cd. “ex spesometro”. Per l’anno 2018 è prevista una cadenza trimestrale, cioè con quattro invii (31 maggio 2018 per il primo trimestre, 1 ottobre 2018 per il secondo trimestre, 30 novembre 2018 per il terzo trimestre e 28 febbraio 2019 per il quarto trimestre), con possibile opzione per una cadenza semestrale, cioè con due soli invii (1 ottobre 2018 per il primo semestre e 28 febbraio 2019 per il secondo semestre);
• 25 ottobre 2018 – Elenchi INTRASTAT: presentazione modelli per il terzo trimestre 2018. Questo adempimento si rivolge ai titolari di Partita IVA che hanno ceduto beni o servizi nei confronti di soggetti UE nel terzo trimestre 2018;
• 31 ottobre 2018 – Modello 770/2018: presentazione in via telematica del Modello 770. Riguarda i dati e le ritenute operate nei confronti dei contribuenti ai quali sono stati corrisposti nel 2017 redditi di lavoro dipendente o assimilati, indennità di fine rapporto, redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi, dividendi, redditi di capitale e su operazioni di natura finanziaria, nonché i dati riassuntivi dei versamenti, delle compensazioni e dei crediti utilizzati;
• 31 ottobre 2018 – Dichiarazione IRAP 2018 per l’anno 2017: presentazione telematica via Entratel o via Internet delle Dichiarazioni IRAP per le persone fisiche, società di persone, studi associati e società di capitali con esercizio che coincide con l’anno solare;
• 31 ottobre 2018 – CU 2018: invio delle Certificazioni Uniche (CU) al Fisco per gli importi corrisposti nel 2017 contenenti esclusivamente redditi esenti o non dichiarabili mediante la dichiarazione precompilata, il “Modello 730”. Questa scadenza potrà riguardare, ad esempio, le Certificazioni Uniche relative ai redditi di lavoro autonomo abituale;
• 16 novembre 2018 – Saldo IVA: versamento saldo IVA per l’anno 2017 risultante dalla Dichiarazione IVA 2018;
• 30 novembre 2018 – Comunicazione dati liquidazioni periodiche IVA del terzo trimestre: si devono comunicare al Fisco i dati della liquidazione periodica IVA del terzo trimestre 2018 esclusivamente per via telematica, direttamente o tramite un intermediario abilitato;
• 30 novembre 2018 – Dichiarazione Redditi 2018 per l’anno 2017 persone fisiche, società di persone e soggetti IRES: versamento secondo acconto IRES,IRAP, IRPEF e cedolare secca per l’anno 2018;
• 17 dicembre 2018 – IMU e TASI: versamento saldo IMU e TASI per l’anno 2018;
• 27 dicembre 2018 – IVA: versamento acconto IVA per l’anno 2018.

Le scadenze possono subire proroghe, anticipazioni o modifiche di varia natura e quanto riportato precedentemente non rappresenta l’elenco completo. Infatti si ricorda che le suindicate date possono cambiare nel corso del tempo. Pertanto per informazioni circa possibili proroghe o modifiche si consiglia di leggere gli aggiornamenti ufficiali dell’Agenzia delle Entrate disponibili al seguente indirizzo: https://www1.agenziaentrate.gov.it/strumenti/scadenzario/main.php.